Parigi, capitale indiscussa della gastronomia, è da sempre un crocevia di tendenze culinarie che affascinano il mondo. Di recente ho avuto modo di trovarmi in città e, incuriosito dai sentori e dai commenti che circolavano, ho scoperto e ho avuto il piacere di degustare la nuova ossessione dolce dei parigini: il Cramique.. Questa deliziosa brioche di origine belga o del nord della Francia sta rapidamente conquistando i parisiens, generando code e discussioni tra gli appassionati del buon cibo.
L’ascesa inaspettata di una Brioche Tradizionale
Il Cramique non è una novità assoluta. Si tratta di un pane dolce arricchito, simile a una brioche, tradizionalmente preparato con uova, burro e spesso uvetta o gocce di cioccolato. La sua origine si colloca tra il Belgio e le regioni settentrionali della Francia, dove è da tempo una colazione o una merenda amata. Ciò che è nuovo è la sua prepotente ascesa nel panorama culinario parigino, solitamente dominato da croissant, ache au chocolat e altre icone nazionali.
Diversi articoli e reportage locali hanno evidenziato la crescente popolarità del Cramique, notando come alcune panetterie e pasticcerie abbiano visto schizzare le vendite di questo prodotto. La tendenza sembra alimentata sia dal passaparola che dalla forte risonanza sui social media, dove immagini di Cramique perfettamente dorati con il loro interno morbido e ricco spopolano.
Les Merveilleux de Fred: Non solo Meringa
Tra gli artefici di questa riscoperta parigina del Cramique spicca sicuramente l’insegna “Les Merveilleux de Fred“. Sebbene siano diventati famosi a livello internazionale per i loro eterei “Merveilleux”, specialità a base di meringa e panna montata ricoperta di scaglie di cioccolato, questa azienda originaria di Lille ha saputo esportare con successo anche altre prelibatezze regionali. E tra queste, il Cramique occupa un posto d’onore.
Il Cramique proposto da Les Merveilleux de Fred è una brioche generosa, che si distingue per alcune caratteristiche apprezzate dai connaisseur. Molti amano chiedere la loro versione il più possibile “cruda”, ovvero con un interno particolarmente morbido e quasi fondente, e apprezzano la presenza di grandi cristalli di zucchero che regalano un contrasto croccante e una dolcezza non omogenea. “La brioche calda è ancora più buona!”, un suggerimento che ricorre tra gli estimatori, sottolineando come il calore esalti la sofficità e i sapori di questa preparazione.
Le numerous sedi di Les Merveilleux de Fred sparse per Parigi sono diventate punti di riferimento per chi cerca un Cramique autentico e goloso, contribuendo a diffondere la sua fama ben oltre i confini regionali.
Secondo le recensioni disponibili su Google Maps, i negozi Les Merveilleux de Fred a Parigi godono generalmente di eccellenti valutazioni per la qualità dei loro prodotti e l’esperienza d’acquisto. Questo successo, trainato dai loro Merveilleux, si estende anche al Cramique, che molti clienti scoprono e apprezzano proprio grazie a questa insegna.
Ecco i dettagli di una delle sedi parigine:
Les Merveilleux de Fred – Paris Rivoli
L’espansione di Les Merveilleux de Fred e la loro offerta di Cramique, accanto ai loro famosi Merveilleux, dimostrano come sia possibile portare specialità regionali in contesti internazionali e farle diventare un successo.
La febbre del Cramique a Parigi, in parte alimentata dal successo di insegne come Les Merveilleux de Fred, è un esempio affascinante di come un prodotto tradizionale, se di alta qualità e proposto nel momento giusto e nel posto giusto, possa diventare un fenomeno di costume. Dimostra anche la curiosità e l’apertura dei parigini verso specialità provenienti da altre regioni o paesi vicini, arricchendo ulteriormente il già vastissimo panorama gastronomico della città.
Che si tratti di una tendenza passeggera o di un nuovo classico destinato a restare, il Cramique ha sicuramente lasciato il segno nei palati parigini. Un invito a esplorare le panetterie e pasticcerie della città e lasciarsi tentare da questa semplice ma irresistibile delizia con le sue word caratteristiche, magari gustata calda come suggeriscono gli intenditori.