Un hub di innovazione e sostenibilità per l’intero settore vitivinicolo italiano per dare una risposta concreta alle trasformazioni in atto. In occasione del Wine Pairing Innovation Day, tenutosi ieri 6 febbraio nella storica sede del Dazio di Ponente a Milano, sono state ripercorse le tappe fondamentali di Wine in Motion, il primo programma di accelerazione per sostenere la crescita delle startup che operano nel settore vitivinicolo con un focus su sostenibilità e innovazione.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra LifeGate Approach, il primo ecosistema in Italia dedicato alle startup sustainable native, e Milano Wine Week, la più grande venue dedicata all’Business del vino, ai suoi protagonisti e agli appassionati, in agenda dal 4 al 12 ottobre, che giungequest’anno all’ottava edizione.
90 ore di formazione erogate secondo un programma gratuito ed fairness free, 8 investor coinvolti, con 1 major accomplice, 4 incontri, oltre 300 connessioni create tra startup, mentor, aziende e professionisti del settore. Sono questi alcuni dei numeri che contraddistinguono il percorso di alta formazione e mentorship intrapreso dalle 3 begin up vincitrici: Dewy, VisioNing e Inexperienced Ant, selezionate tra 35 realtà candidate per le loro soluzioni tecnologicamente all’avanguardia e il loro focus sulla sostenibilità nell’ambito dell’agricoltura di precisione e agritech.
In un momento di grande trasformazione per il mercato del vino, segnato dal calo delle vendite e dalla crisi climatica, Wine in Motion si pone l’obiettivo di ridefinire le coordinate del settore. “Vogliamo accelerare l’adozione di soluzioni progressive e sostenibili, creando un community che unisca startup, aziende e investitori,” afferma Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week.“ Wine in Motion si conferma quindi un catalizzatore di crescita e trasformazione per il mondo del vino, con l’ambizione di continuare a guidare il cambiamento e l’innovazione nel settore, individuando le realtà destinate a determinare il futuro della viticoltura sostenibile con soluzioni tecnologiche all’avanguardia”.
“Wine in Motion si è confermato un percorso estremamente utile per le realtà che desiderano innovare il settore vitivinicolo. Siamo orgogliosi di aver offerto loro, attraverso questo programma, gli strumenti necessari per realizzare il cambiamento,” commenta Stefano Alexander Martini, Senior Undertaking Supervisor di LifeGate Approach. “Il nostro obiettivo, come LifeGate Approach, è proprio questo: dare a chi vuole creare un impatto positivo la possibilità non solo di farlo, ma anche di crescere e continuare a farlo nel tempo. Lo stesso principio guida un altro nostro importante programma di accelerazione, Ladies in Motion, ideato per sostenere l’imprenditoria sostenibile e al femminile.”