Guai a chiamarlo semplice condimento! Il ragù alla bolognese è molto più di questo, è il caposaldo dell’italianità, una ricetta che fa gola ovunque e che porta alta la bandiera del nostro Paese.
Le sue origini affondano in Emilia-Romagna. È proprio presso la Digital camera di Commercio di Bologna, infatti, che troviamo depositata la ricetta ufficiale del ragù alla bolognese, la stessa che ti propiniamo qui e concessaci gentilmente da Pane e Mortadella.
Prima, però, eccoti un po’ di storia!
Breve storia del ragù alla bolognese
Il ragù alla bolognese prende spunto dal ragoût francese, uno stufato di carne cotto a lungo e servito come piatto unico. Quando questa ricetta arrivò in Italia, le cucine nobiliari non persero tempo a trasformarla in condimento per la pasta, utilizzando ingredienti pregiati quali carne bovina e vino.
Il primo riferimento scritto al ragù come sugo per la pasta? Risale al 1773, grazie al cuoco Alberto Alvisi. Tuttavia, solo il 17 ottobre 1982 venne depositata la ricetta ufficiale, i cui ingredienti erano carne di manzo macinata grossa, pancetta, vino, passata di pomodoro, carote, cipolle, sedano, latte e brodo.
Da allora, il ragù alla bolognese si è diffuso dappertutto, diventando nientedimeno che il simbolo della tradizione gastronomica italiana.
Ragù alla bolognese: la vera ricetta
Vista la sua storia, non ci resta adesso che vedere passo dopo passo come preparare il ragù alla bolognese. Per preparare questa ricetta occorrono:
- 600 grammi di trito di carne (70% manzo + 30% pancetta di maiale)
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro o 400 grammi di passata
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di timo
- 1 rametto di rosmarino
- 1 carota + 1 costa di sedano + 1 cipolla per il soffritto
- 1 bicchiere di latte
- 1 bicchiere di vino rosso
- funghi porcini secchi (facoltativo)
- olio EVO
Preparazione
Il primo passaggio di questa ricetta prevede di ammorbidire il tritato di carne. Mettiamo quindi in una ciotola il trito insieme al vino rosso.
Come secondo step, mettiamo in ammollo con acqua calda i funghi porcini secchi, se abbiamo deciso di aggiungerli.
Adesso possiamo passare al soffritto. Tritiamo finemente carota, sedano e cipolla, e facciamoli rosolare in casseruola con un giro d’olio EVO.
Dorato il soffritto, aggiungiamo il macinato con il vino e facciamo cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 10 minuti.
Nel frattempo, scoliamo i funghi senza buttare through l’acqua. La filtreremo infatti dai residui e ne verseremo un po’ insieme ai funghi nella casseruola.
Aggiungiamo poi il concentrato di pomodoro (o la passata) e il resto dell’acqua d’ammollo, e continuiamo a mescolare per bene.
Tuffiamo ora lo spicchio d’aglio schiacciato per rendere il ragù più profumato.
Copriamo tutti gli ingredienti con l’acqua e aggiungiamo il bicchiere di latte. Da questo momento in poi, il ragù alla bolognese dovrà cuocere a fuoco lento per almeno un paio d’ore.
Dopodiché, possiamo togliere il ragù dal fuoco e aggiungere i rametti di rosmarino e timo per circa 10 minuti, per insaporire. Poi, possiamo eliminarli insieme allo spicchio d’aglio.
Il nostro ragù alla bolognese è adesso pronto e noi possiamo sfoderare le forchette per gustarlo come più preferiamo!