Inexperienced M’Ama: il quick meals vegetale di Napoli conquista con il suo nuovo menù estivo
Quando varchi la soglia di Inexperienced M’Ama in through S. Giacomo, ciò che colpisce immediatamente è quell’energia palpabile che solo un gruppo di giovani appassionati può generare. È quanto ho avuto il privilegio di sperimentare lo scorso 15 aprile, partecipando alla cena stampa organizzata per presentare il nuovo menù estivo del primo quick meals 100% vegetale di Napoli.
Quando varchi la soglia di Inexperienced M’Ama in through S. Giacomo, ciò che colpisce immediatamente è quell’energia palpabile che solo un gruppo di giovani appassionati può generare. È quanto ho avuto il privilegio di sperimentare lo scorso 15 aprile, partecipando alla cena stampa organizzata per presentare il nuovo menù estivo del primo quick meals 100% vegetale di Napoli.
La serata ha preso vita poco dopo le 20:00, con una sala già brulicante di volti noti del giornalismo gastronomico napoletano e rappresentanti di associazioni ambientaliste come WWF Napoli, Greenpeace, FAI Ambiente e Plant Primarily based Treaty. Ma a catturare l’attenzione non sono stati solo i piatti – straordinari, lo anticipo – bensì quello strato impalpabile di entusiasmo che permea ogni angolo del locale.
Claudia Neri, fondatrice di Inexperienced M’Ama ci ha accolto con un sorriso che raccontava già molto della storia del progetto. “Inexperienced M’Ama nasce da un’esigenza personale,” ha spiegato, “quella di trovare un luogo che coniugasse gusto, sostenibilità e inclusività alimentare, senza compromessi.” La sua passione è contagiosa, e non è difficile capire come sia riuscita in soli due anni a trasformare un’intuizione in un modello di ristorazione premiato e pronto a espandersi oltre i confini napoletani.
Ma veniamo al vero protagonista della serata: il nuovo menù estivo, presentato e preparato dalla giovane cuoca 23enne Martina Capuano. Diplomata all’Istituto Alberghiero Francesco Morano di Caivano, ha affinato le sue competenze tra Bardonecchia e la provincia di Napoli, specializzandosi in pasticceria vegana prima di trovare in Inexperienced M’Ama il palcoscenico ideale per esprimere la sua filosofia culinaria.
La degustazione è iniziata con un’entrata che ha immediatamente risvegliato la curiosità di tutti i presenti: il Tris di Magnum. Tre crocchette di patate servite su stecco con una panatura croccante ai corn flakes, ciascuna con una personalità distinta. La prima, aromatizzata con piselli e menta, offre una freschezza primaverile che esplode al primo morso. La seconda, impreziosita da zafferano, regala una nota calda e avvolgente che si sviluppa progressivamente al palato. La terza, con pomodori secchi, riporta ai sapori mediterranei con un’intensità che persiste piacevolmente. La genialità di questo piatto non sta solo nei sapori, ma nella presentazione ludica che trasforma un antipasto in un’esperienza divertente.
Il viaggio culinario è proseguito con il Pink Bao e il Inexperienced Bao, interpretazioni vegane dei tradizionali panini al vapore cinesi. Il Pink Bao, con il suo salmone vegetale dalla consistenza sorprendentemente realistica, si abbina perfettamente con la cremosità del guacamole, mentre la croccantezza della cipolla e la dolcezza acidula della glassa di aceto balsamico completano ogni boccone con un equilibrio impeccabile. Il Inexperienced Bao, invece, presenta pulled veg in salsa barbecue che nulla ha da invidiare alla controparte tradizionale, arricchito da una salsa di feta vegetale alla barbabietola che aggiunge sia colore che profondità al sapore.
Ma è con il Mama Bun che Martina dimostra come la cucina vegetale possa reinterpretare con successo i classici della gastronomia partenopea. Un panino che racchiude una cotoletta di melanzane dalla consistenza perfetta – croccante fuori e morbida dentro – accompagnata da rucola freschissima, provola vegetale che fonde al calore della cotoletta, pomodori secchi che aggiungono un tocco di umami e una salsa yogurt vegetale all’aglio che bilancia alla perfezione l’insieme.
A concludere questo sinfonia di sapori, la Not a Cheesecake ai frutti di bosco, un dessert che sfida ogni preconcetto sulla pasticceria vegana. La base biscottata mantiene la giusta friabilità senza risultare secca, mentre la crema al formaggio vegetale è incredibilmente vellutata e leggera. Il topping ai frutti di bosco, leggermente acidulo, crea quel contrasto necessario che lascia il palato pulito e appagato.
Tra un boccone e l’altro, Claudia ci ha rivelato i piani ambiziosi per il futuro di Inexperienced M’Ama. Dopo il successo napoletano, coronato dal Simply Eat Award ricevuto dopo soli sei mesi di attività, il format si prepara a sbarcare a Roma con l’apertura di un secondo punto vendita. E non è tutto: Bologna e Milano sono già nel mirino per il 2026.
“Quando abbiamo aperto nel 2023,” racconta Claudia mentre osserva con orgoglio la sala vivace, “volevamo offrire un’alternativa a quella dicotomia che vedeva la cucina vegetale o troppo spartana o eccessivamente salutistica. Oggi vediamo che il pubblico ha accolto con entusiasmo la nostra proposta di un quick meals vegano innovativo, accessibile e sfizioso.”
Mentre la serata volgeva al termine, immerso nel vivace fermento di, più o meno, tutti intenti a catturare l’angolazione perfetta dei loro panini e degli influencer che conducevano sessioni dwell improvvisate dai loro tavoli, mi sono concesso un momento di riflessione, sorseggiando la mia fresca acqua frizzante. Eppure, al di sotto di questa atmosfera profondamente social e contemporanea, ho compreso che ciò che rende davvero speciale Inexperienced M’Ama non è solo la qualità indiscutibile del cibo, ma quella corrente autentica di entusiasmo e passione che irradia da Claudia e dal suo giovane crew. Hanno creato qualcosa di più prezioso di semplici contenuti, un’energia genuina che eleva un pasto in un’esperienza memorabile, destinata a persistere ben oltre l’ultima notifica.
Prima di salutare gli ospiti, è stata annunciata un’ultima novità del menu estivo che non abbiamo avuto modo di assaggiare: il sushi vegetale. Claudia e Martina ne hanno parlato con evidente orgoglio, descrivendo combinazioni di sapori che hanno stuzzicato la mia curiosità. La loro interpretazione vegetale di questo classico giapponese sembra promettere quella stessa cura nei dettagli che ho apprezzato nei piatti degustati durante la serata. Ho già segnato in agenda un ritorno a Inexperienced M’Ama nelle prossime settimane, questa volta in veste di cliente, per dedicare la dovuta attenzione a questa proposta che completa un menu già ricco di sorprese. La giovane squadra di questo locale ha dimostrato che la cucina vegetale può essere gustosa, accessibile e innovativa – e merita sicuramente una seconda e anche una terza visita.
Inexperienced M’Ama
Through S. Giacomo, 27, 80133 Napoli NA
081 376 2232
www.green-mama.com
Qui il nuovo menu