Close Menu
    Trending
    • Vessicchio: Musica e Gusto al Raraterra – Foodmakers.it
    • Federico’s Pub, Pizzeria, Rosticceria e Girarrosto a Castel Volturno – Foodmakers.it
    • Casa 50: Nuova Cucina Mediterranea a Napoli – Foodmakers.it
    • Lievito Madre Discard Croutons Recipe
    • Deschevaliers: l’alta cucina di Nino Di Costanzo sbarca a Napoli – Foodmakers.it
    • Ottava edizione di “San Gennà… Un Dolce per San Gennaro” – Al via le selezioni – Foodmakers.it
    • Chicken Salad Panini WIth Pesto & Fontina Cheese
    • White Chocolate Raspberry Tart Recipe
    Italian Kitchen Diaries
    • Home
    • Italian Cuisine
    • Italian Food
    • Food Recipes
    • Rome Food
    • Italian Home Cooking
    Italian Kitchen Diaries
    Home»Italian Food»Veghu caseificio vegano
    Italian Food

    Veghu caseificio vegano

    Team_ItalianKitchenDiariesBy Team_ItalianKitchenDiariesJanuary 13, 2025No Comments6 Mins Read
    Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email


    Il caseificio vegano Veghu nel cuore della Sardegna, è il primo centro di riferimento per la ricerca, la formazione, la produzione e la vendita di formaggi 100% vegetali. Ma è anche una group che affianca amatori e professionisti nel muovere insieme i primi passi nel settore, fornendo loro materie prime, strumenti, accessori, know-how e tutto il necessario per intraprendere quest’avventura.

    Ecco l’intervista al fondatore del progetto Marcelo Contu.

    Come nasce l’thought di produrre formaggi vegani in Sardegna?

    L’thought di produrre formaggi vegani in Sardegna nasce da un incrocio di passioni: la volontà di innovare nel rispetto della tradizione e la necessità di creare various sostenibili e accessibili per chi segue una dieta vegana o desidera ridurre il consumo di prodotti di origine animale. La Sardegna, con la sua cultura casearia ricca e secolare, ci offre uno situation unico per reinterpretare i sapori tradizionali con ingredienti 100% vegetali.

    La vostra azienda si distingue per l’utilizzo di ingredienti locali e biologici, come selezionate le materie prime per i vostri formaggi vegani?

    La selezione delle materie prime è un processo centrale nella nostra produzione e segue criteri molto rigidi per garantire qualità, sostenibilità e coerenza con la nostra filosofia aziendale. Il nostro obiettivo è creare formaggi vegani che siano autentici, rispettosi dell’ambiente e del territorio, senza compromessi sul gusto e sulla consistenza.

    Per questo motivo:

    1. Selezioniamo ingredienti certificati biologici: la certificazione biologica ci assicura che le materie prime non siano trattate con pesticidi o fertilizzanti chimici, in linea con il nostro impegno verso un prodotto pulito e naturale. Questo processo non è solo una scelta di qualità, ma un modo per sostenere la biodiversità, rispettare i cicli naturali della terra e contribuire all’economia locale. La Sardegna, con il suo clima e la sua ricchezza di sapori, ci offre una base straordinaria per trasformare ingredienti semplici e genuini in formaggi vegani unici e autentici.
    2. Preferiamo ingredienti locali: dove possibile, ci affidiamo a fornitori sardi che condividono il nostro impegno per l’agricoltura biologica e la valorizzazione del territorio. Advert esempio, utilizziamo mandorle e altri frutti oleosi coltivati localmente, che sono alla base delle nostre ricette. Se non riusciamo a reperire un ingrediente in Sardegna, scegliamo fornitori che garantiscano pratiche di lavoro eque e trasparenti.
    3. Valutiamo la sostenibilità: privilegiamo materie prime ottenute con metodi agricoli sostenibili e con un basso impatto ambientale. Questo significa anche limitare l’uso di ingredienti esotici, sostituendoli con various più vicine a noi in termini di filiera e reperibilità.

    Quali sono le sfide principali che dovete affrontare nella realizzazione di prodotti che rispettano la tradizione sarda, ma con ingredienti vegani?

    Le sfide principali riguardano la capacità di coniugare autenticità e innovazione. Da un lato, è essenziale mantenere l’identità del prodotto: gusto, consistenza e profumi devono richiamare le radici sarde.

    Dall’altro, dobbiamo affrontare le limitazioni tecniche e pratiche dell’uso esclusivo di ingredienti vegetali. La fermentazione, la stagionatura e il raggiungimento delle giuste consistenze richiedono un approccio creativo e una profonda conoscenza delle materie prime.

    Un’altra sfida importante è legata all’accettazione culturale. La Sardegna ha una forte tradizione legata alla pastorizia e ai prodotti lattiero-caseari.

    Far comprendere che i formaggi vegetali non sono un’alternativa inferiore, ma un’evoluzione che rispetta il palato e l’ambiente, è un lavoro che richiede dialogo, educazione e, soprattutto, un prodotto di qualità che parli da sé.

    In questo contesto, l’obiettivo non è sostituire i formaggi tradizionali, ma creare una nuova categoria di prodotti che possano convivere con essi, offrendo nuove opportunità culinarie e un’alimentazione più inclusiva.

    Parlando di innovazione, come vedete il futuro dei formaggi vegani in Sardegna?

    Il futuro dei formaggi vegani in Sardegna lo vediamo come un’opportunità straordinaria per unire tradizione e innovazione, rispettando le radici culturali dell’isola e abbracciando i cambiamenti delle abitudini alimentari globali.

    La Sardegna ha una forte identità gastronomica, e la sua tradizione casearia è parte integrante di questa. Tuttavia, la crescente attenzione verso l’alimentazione vegetale, la sostenibilità e la salute apre le porte a nuove interpretazioni che possono convivere con le tradizioni esistenti. Questo non significa abbandonare il passato, ma reinterpretarlo attraverso ingredienti e tecniche nuove.

    C’è spazio per una fusione tra le tradizioni gastronomiche isolane e le nuove tendenze alimentari vegane?

    Secondo noi c’è ampio spazio per una fusione tra queste due realtà:

    • Tradizioni rivisitate: possiamo ispirarci ai formaggi sardi più iconici, come il pecorino o il casizolu, per creare various vegetali che richiamino quei sapori e consistenze, ma con ingredienti completamente vegetali.
    • Adattamento alle nuove esigenze: il formaggio vegano risponde alle richieste di consumatori che seguono diete senza lattosio, vegane o semplicemente più sostenibili. Questo può attrarre sia i sardi che i visitatori, desiderosi di scoprire una Sardegna più inclusiva dal punto di vista alimentare.
    • Innovazione e sperimentazione: lavorare con ingredienti vegetali ci permette di innovare oltre i confini del tradizionale, offrendo sapori e consistenze uniche che possono diventare un nuovo tratto distintivo della gastronomia isolana.

    Crediamo che il dialogo tra tradizione e innovazione possa arricchire entrambi i mondi. I formaggi vegani possono diventare un ponte tra passato e futuro, rappresentando una Sardegna che custodisce il suo patrimonio culturale, ma guarda avanti, pronta a rispondere alle sfide alimentari ed ecologiche del nostro tempo.

    Potete raccontarci qualcosa sull’esperienza della cena degustazione in programma il 25 gennaio, insieme Davide Belli, maestro fermentatore e fondatore di Kekogji Lab?

    Siamo entusiasti di poter ospitare questa cena degustazione, sarà un’occasione per rafforzare il nostro impegno nella creazione di una rete imprenditoriale solida e collaborativa, in grado di affrontare le sfide del settore, a livello locale e nazionale.

    La cena degustazione in collaborazione con Davide Belli, maestro fermentatore e fondatore di Kekogji Lab, rappresenta per noi un’opportunità molto speciale, per esplorare le fermentazioni vegetali in modo creativo e innovativo.

    Abbiamo scelto di abbinare i nostri formaggi in modo molto accurato ai suoi prodotti fermentati, al high-quality di esaltare al massimo le nostre produzioni e le sue. Questo tipo di abbinamento mette in luce la qualità, le potenzialità e versatilità dei nostri formaggi e permette di esplorare l’interazione tra fermentazioni various, creando un’esperienza gustativa unica.

    La cena non sarà solo un momento di degustazione, ma anche un’opportunità per approfondire temi come la fermentazione, la sostenibilità e l’innovazione alimentare e riflettere sull’evoluzione della produzione di formaggi vegani. Sarà un viaggio nel nostro mondo, nel quale tutti potranno assaporare la gamma di prodotti che abbiamo sviluppato finora, le various consistenze e sapori.





    Source link

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Previous ArticleEasy Lemon Cookies Recipe – An Italian in my Kitchen
    Next Article L’Antica pizzeria da Michele apre la seconda sede a Milano – Foodmakers.it
    Team_ItalianKitchenDiaries
    • Website

    Related Posts

    Italian Food

    Vessicchio: Musica e Gusto al Raraterra – Foodmakers.it

    June 6, 2025
    Italian Food

    Federico’s Pub, Pizzeria, Rosticceria e Girarrosto a Castel Volturno – Foodmakers.it

    June 6, 2025
    Italian Food

    Casa 50: Nuova Cucina Mediterranea a Napoli – Foodmakers.it

    June 6, 2025
    Add A Comment
    Leave A Reply Cancel Reply

    Top Posts

    Easy Pasta With Broccoli With Calabrian Peppers

    May 12, 2025

    Raw Chopped Veggie Salad With Chickpeas

    January 22, 2025

    La Brasa a Napoli per gli amanti della Carne – Foodmakers.it

    March 19, 2025

    Conte sono 4, la pizza di Errico Porzio dedicata al quarto scudetto del Napoli – Foodmakers.it

    May 26, 2025

    A Casalvelino L’Ammaccata di Cristian Santomauro incontra l’oro verde – Foodmakers.it

    December 7, 2024
    Categories
    • Food Recipes
    • Italian Cuisine
    • Italian Food
    • Italian Home Cooking
    • Rome Food
    Most Popular

    Casatiello Napoletano: Storia e Ricetta da Napoli – Foodmakers.it

    April 14, 2025

    Esploriamo insieme la storica realtà della Cooperativa Nuovo Cilento – Foodmakers.it

    January 23, 2025

    A Napoli nasce il PanPastiera – Foodmakers.it

    December 11, 2024
    Our Picks

    Napoli e il turismo di massa: opportunità o perdita d’identità? – Foodmakers.it

    April 2, 2025

    Easy Saucy Cannellini Beans and Olives

    May 26, 2025

    Friggitoria popolare: Catania celebra lo street food – Foodmakers.it

    April 12, 2025
    Categories
    • Food Recipes
    • Italian Cuisine
    • Italian Food
    • Italian Home Cooking
    • Rome Food
    • Privacy Policy
    • Disclaimer
    • Terms and Conditions
    • About us
    • Contact us
    Copyright © 2024 Italiankitchendiaries.com All Rights Reserved.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.